Commentario abbreviato:Salmi 104:2719 Versetti 19-30 Dobbiamo lodare e magnificare Dio per il continuo susseguirsi del giorno e della notte. E vedete come sono simili alle bestie selvatiche, che aspettano il crepuscolo e hanno comunione con le opere infruttuose delle tenebre. Dio ascolta il linguaggio della semplice natura, anche nelle creature fameliche, e non interpreterà forse molto più favorevolmente il linguaggio della grazia nel suo popolo, anche se si tratta di gemiti deboli e spezzati che non possono essere pronunciati? C'è il lavoro di ogni giorno, che deve essere fatto nel suo giorno, a cui l'uomo deve dedicarsi ogni mattina e che deve continuare a fare fino a sera; sarà tempo sufficiente per riposare quando arriverà la notte, in cui nessuno può lavorare. Il salmista si meraviglia delle opere di Dio. Le opere d'arte, più le si guarda da vicino, più appaiono grezze; le opere della natura appaiono più fini e precise. Sono tutte fatte con sapienza, perché rispondono al fine per cui sono state concepite. Ogni primavera è un emblema della resurrezione, quando un nuovo mondo sorge, per così dire, dalle rovine del vecchio. Ma solo l'uomo vive oltre la morte. Quando il Signore gli toglie il respiro, la sua anima entra in un altro stato e il suo corpo risorgerà, o nella gloria o nella miseria. Che il Signore mandi il suo Spirito e crei di nuovo le nostre anime alla santità. Riferimenti incrociati:Salmi 104:27Dimensione testo: |